28.4.10

dentro ad un sogno...



Entrerò nei tuoi pensieri di una notte che non dormi...
entrerò dentro ad un sogno, quando è già mattino
e per quel giorno tu mi porterai con te...


21.4.10

sangue impazzito...


Tratta dall'album "Senza vento".
L'album cerca di seguire il viaggio di un ipotetico Joe,
che dopo essersi addormentato durante una partita del quartiere,
viene svegliato dai calci dell'accalappiacani.
Quest'ultimo lo costringe nell'incubo di un canile che sembra una prigione, e di subire una lobotomia per uniformarlo.
Ma Joe trova una pistola con tre proiettili d'oro, con cui uccide il suo guardiano.
Cosi potrà scappare dalla prigione.
La sua fuga sarà visionata da lontano dal veggente, con il quale si incontrerà.
Questi gli permetterà di avere delle visioni e dei sogni che lo aiuteranno a diventare guerriero, per ottenere la libertà.
Con la nuova forza acquisita, parte per la Città del Sole, dove conosce l'amore. Però un desiderio più forte lo spinge a fare ritorno alla realtà,
arricchito dalla esperienza e dalla serenità.


20.4.10

a corrente continua...



Se l'amor si paga dopo
Noi senza inferno
non resteremo
Se l'amor mi costa questo
Non voglio sconto
voglio pagare
IO
Innocente mai mai
Invadente mai mai
prigioniero mai mai
Fuori tempo mai mai
Non regalo mai mai
Non ritardo mai mai
Non dipendo mai mai
Non ho pace mai mai
E se fosse per sempre... mi stupirei!
e se fosse per sempre... ne gioirei
Perché quando mi rubi... e mi stacchi dal mondo
Sale forte l'umore... e l'amore va in sole
Tra la polvere del mondo mi son trovato
e ho camminato
Nelle mani avevo fiori e tante scuse
per non morire
TU
Disillusa mai mai
Esordiente mai mai
regolare mai mai
indecente mai mai
Non mi perdi mai mai
Ma non perdi mai mai
Non confessi mai mai
Non subisci mai mai
E se fosse per sempre... mi stupirei!
e se fosse per sempre... ne gioirei
Perché quando mi rubi... e mi stacchi dal mondo
Sale forte l'umore... e l'amore va in sole
Mia divinità... a corrente continua
mia che come te... non ne fanno mai più
profumiamo insieme di un'essenza che resta
cosa vuoi che sia... la diversità
E se fosse per sempre mi stupirei
e se fosse per sempre


[Se fosse per sempre - B. Antonacci]

17.4.10

Un colpo all'anima...



"Ognuno di noi ha i propri mostri, i propri fantasmi. Li si possono chiamare ossessioni, paure, condizionamenti, senso di inadeguatezza, aspettative e chissà in quali altri modi ancora. Sappiamo, però, che sono vivi e sono il filtro attraverso cui chiunque matura la propria, personale visione del mondo. Credo di conoscere abbastanza bene i miei “mostri”, mi fanno compagnia da tanto tempo. Può darsi che sia anche per questa lunga frequentazione che ora, in questa fase della mia vita, mi sembrano meno “potenti” e “ingombranti”. Alcuni di loro li ho affrontati in questo album ma era solamente per fargli sapere che li stavo salutando. Loro come tutti gli altri. So benissimo che sarebbe fin troppo bello che fosse un saluto definitivo. Infatti non mi sono permesso di dire: “Addio, mostro!” ma un più prudente e realistico:“ARRIVEDERCI, MOSTRO!”Un titolo però che, solo a pronunciarlo o a leggerlo, mi porta a galla sensazioni come sollievo, voglia di giocare, leggerezza, energia e fiducia.

10.4.10

E ti vengo a cercare...


E ti vengo a cercare
anche solo per vederti o parlare

perché ho bisogno della tua presenza

per capire meglio la mia essenza.

Questo sentimento popolare

nasce da meccaniche divine

un rapimento mistico e sensuale

mi imprigiona a te.

Dovrei cambiare l'oggetto dei miei desideri

non accontentarmi di piccole gioie quotidiane

fare come un eremita

che rinuncia a sé.

E ti vengo a cercare

con la scusa di doverti parlare

perché mi piace ciò che pensi e che dici

perché in te vedo le mie radici.

Questo secolo oramai alla fine

saturo di parassiti senza dignità

mi spinge solo ad essere migliore

con più volontà.

Emanciparmi dall'incubo delle passioni

cercare l'Uno al di sopra del Bene e del Male

essere un'immagine divina

di questa realtà.

E ti vengo a cercare

perché sto bene con te

perché ho bisogno della tua presenza.


[E ti vengo a cercare- Battiato]

7.4.10

Pua Lai...mi piace!



...meglio conosciuto come "Fiore del Paradiso"
simboleggia l'immortalità ed è di buono auspicio...
In Thailandia viene piantata vicino alle tombe e
ai templi sacri poichè considerata pianta sacra...
A me piace proprio tanto!!! :-)))