19.2.09

Tutto l'amore di chi se ne va...

"Forse hai ragione tu a dire che la nostra è una generazione impreparata al dolore.
Ma la morte è questo:
è la vita, sono i ricordi, è la nostra infanzia, è la nostra storia.
E' amore. Tutto l'amore che chi se ne va ci ha dato.
Per quello piangiamo e soffriamo così tanto
quando ci muoiono i genitori:
sappiamo bene che nessuno ci amerà mai più così.
Ci piangiamo addosso, meschini.
Se muoiono di malattia è un'agonia.
Se muoiono improvvisamente, una sciabolata nel cuore.
Ti manca un pezzo e non ci puoi credere che potrai vivere
senza il loro sguardo che ogni giorno ti manca di più.
Capisci che l'unica cosa che conta nella vita
è l'amore che puoi dare a chi te lo chiede,
che siano i figli, i nonni o la prima persona che incontri per strada.
Ti illudi che passerai il resto della vita ad amare gli altri.
Forse lo farai. Forse no."


E' una citazione del libro
"Non vi lascerò orfani" di Daria Bignardi.

Non l'ho ancora letto,
e non so se lo leggerò mai,
ma su Vanity ho trovato questa citazione e,
nonostante sia particolarmente triste,
mi ha preso...

16.2.09

...ancora nomadi

I Nomadi sono i concerti che ho vissuto, sono le canzoni che mi piacciono, i suoni e le melodie che mi fanno sentire bene...
Oggi non ero a Novellara, ma qui a casa che seguivo in streaming il concerto: è stato bello anche se diverso, perchè ero sola...

"La nebbia grigia, ha riempito le strade,
lampioni persi sulla riva del fiume,
l'estate gialla, c'è rimasta negli occhi,
la pioggia bianca, copre le strade d'argento.
Ma io e te amica mia, con le mani nelle tasche,
camminiamo sulla strada e l'estate ancora dentro,
con un sogno di maree e di corpi caldi al sole,
e di voci nella notte, notte chiara.
Tu che conosci il mare, portami via con te,
dove la notte è chiara e il cielo è più vicino,
tu che conosci il mare e le stelle come guida,
prendi quel timone e insegnami la via..."

(la mia preferita...che non hanno cantato :-)

12.2.09

io non ho votato per questa...

"Scegli il bacio-icona che celebra l'amore"
Le immagini - Vota (da il Corriere della Sera)

Io non ho votato per questa immagine ma ho scelto Francesco Hayez: “Il bacio” (1859).
Ero indecisa...Antonio Canova “Amore e Psiche” (1793) è una delle sculture che preferisco, ma alla fine mi è venuto da votare per Hayez.
Però questa immagine che ho pubblicato - Robert Doisneau: “Gli amanti dell’Hotel de Ville” (1950) - mi piace un sacco...

8.2.09

memorie di una geisha

Copertina del Libro e manifesto del Film


Venerdì sera in libreria l'ho visto tra le offerte e me lo sono comprato!
Per ora mi leggo il libro e poi mi godo il film...

Una citazione:
« Una storia come la mia non andrebbe mai raccontata, perché il mio mondo è tanto proibito quanto fragile, senza i suoi misteri non può soppravvivere. Di certo non ero nata per una vita da geisha, come molte cose nella mia strana vita, ci fui trasportata dalla corrente. La prima volta che seppi che mia madre stava male, fu quando mio padre ributtò in mare i pesci, quella sera sofrimmo la fame, "per capire il vuoto", Lui ci disse. Mia madre diceva sempre che mia sorella Satsu era come il legno, radicata al terreno come un albero sakura. Ma a me diceva che ero come l'acqua, l'acqua si scava la strada attravverso la pietra, e quando è intrappolata, l'acqua si crea un nuovo varco. »

1.2.09

...la porta dei sogni

"...e mi attacco alle stelle che altrimenti si cade
e mi attacco alla luce di questa notte
e salto, salto ma rimango giù
La porta dei sogni,
la porta dei sogni chiudila tu..."
(La porta dei sogni - Ligabue)