"Forse hai ragione tu a dire che la nostra è una generazione impreparata al dolore.
Ma la morte è questo:
è la vita, sono i ricordi, è la nostra infanzia, è la nostra storia.
E' amore. Tutto l'amore che chi se ne va ci ha dato.
Per quello piangiamo e soffriamo così tanto
quando ci muoiono i genitori:
sappiamo bene che nessuno ci amerà mai più così.
Ci piangiamo addosso, meschini.
Se muoiono di malattia è un'agonia.
Se muoiono improvvisamente, una sciabolata nel cuore.
Ti manca un pezzo e non ci puoi credere che potrai vivere
senza il loro sguardo che ogni giorno ti manca di più.
Capisci che l'unica cosa che conta nella vita
è l'amore che puoi dare a chi te lo chiede,
che siano i figli, i nonni o la prima persona che incontri per strada.
Ti illudi che passerai il resto della vita ad amare gli altri.
Forse lo farai. Forse no."
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